Aderire ad ARCO significa dare sicurezza al proprio futuro, in quanto:
A) l’attività di ARCO è soggetta al controllo di una apposita autorità di vigilanza, la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP);
B) i contributi sono versati su un conto presso una Banca Depositaria (State Street Bank S.p.A.), che custodisce e certifica il patrimonio del Fondo, oltre ad eseguire un controllo sulle operazioni dei gestori finanziari;
C) i versamenti sono investiti da Gestori Finanziari specializzati (Credit Suisse-Italy, UNIPOL Assicurazioni, con delega per la parte azionaria a J.P. Morgan A.M.-UK, Eurizon Capital SGR, Natixis Asset Management e Pioneer Investment Management) che hanno un elevato livello di professionalità e sono assoggettati al controllo di specifici organismi (CONSOB, ISVAP). I valori e le disponibilità affidati ai gestori, inoltre, costituiscono patrimonio separato ed autonomo e non possono essere oggetto di esecuzione da parte dei creditori dei soggetti gestori;
D) sulla gestione finanziaria dei singoli gestori viene effettuata dal Fondo, con il supporto di una società specializzata (Kieger AG), il controllo sugli investimenti e sui rendimenti ottenuti, confrontandoli con i relativi benchmark di riferimento;
E) ulteriori controlli sono affidati al Collegio dei Sindaci, al controllo interno (Bruni, Marino & C) e alla Società che effettua la revisione legale dei conti (BDO);
F) in caso di omissioni o insufficiente versamento da parte dell’Azienda (accertata insolvenza a seguito di fallimento o altre procedure concorsuali), il lavoratore aderente ad ARCO può avvalersi del Fondo di garanzia INPS che versa al Fondo il TFR e i contributi trattenuti e non versati sulla posizione previdenziale del lavoratore dall’Azienda.